Nel momento in cui invii una candidatura o un'autocandidatura ad una azienda, puoi decidere di allegare al tuo CV una lettera di presentazione.
Non è strettamente necessario prepararla, ma non sottovalutare il suo ruolo strategico. Soprattutto in caso di autocandidatura, ovvero quando invii spontaneamente il tuo CV senza che vi sia un'offerta di lavoro specifica, la lettera di motivazione conferisce valore al tuo curriculum, poichè ne evidenzia i punti di forza, e sottolinea il forte interesse che hai per l’azienda.
Come scrivere una lettera di presentazione?
Se hai difficoltà a scrivere la lettera di motivazione, se non riesci a spiegare perché presenti la tua candidatura ad una determinata impresa, o perchè sei interessata/o a ricoprire una determinata posizione, chiediti:
- "So abbastanza l'azienda cui sto presentando candidatura? O sarebbe meglio approfondire?"
- "Conosco la funzione professionale che dico di voler ricoprire?"
- "Una volta conosciute meglio l'azienda e la posizione, posso dire che questa candidatura è coerente coi miei obiettivi professionali? "
La lettera non deve essere eccessivamente lunga, 10-12 righe (1/2 pagina) ben scritta e senza errori sono sufficienti per attrarre l'attenzione del lettore, incuriosirlo e convincerlo a convocarti per un colloquio.
Non è una ripetizione del CV, ma rinvia e offre una chiave di lettura delle esperienze che dettagli nel CV.